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Manutenzione dei balconi: cause e soluzioni per il ripristino di parapetti e intradossi
- Le cause del degrado di balconi e terrazzi
- Il nostro approccio tecnico: tutti gli accorgimenti in cantiere
- 1. Analisi e preparazione del supporto
- 2. Ripristino delle superfici
- 3. Applicazione del fondo
- 4. Applicazione delle finiture idrorepellenti
- 5. Copertura e uniformità
- Balconi e cappotto termico: isolamento e ripristino con le soluzioni ARD Raccanello
- ARD Raccanello: il tuo partner tecnico per balconi e terrazze
Noi di ARD Raccanello sappiamo quanto balconi e terrazzi non siano semplici elementi architettonici: rappresentano spazi vissuti, continuità tra interno ed esterno, ma anche aree altamente esposte a usura e degrado.
Per questo, affianchiamo ogni giorno imprese edili e applicatori professionisti con soluzioni mirate che coniugano protezione duratura, valorizzazione estetica e massima affidabilità tecnica.
In questo approfondimento condividiamo la nostra visione, illustrando le principali cause di degrado di parapetti e intradossi in calcestruzzo e come affrontarle con efficacia attraverso i nostri sistemi di ripristino e finitura.
Le cause del degrado di balconi e terrazzi: conoscerle per prevenirle
Grazie alla nostra esperienza sul campo, sappiamo bene che l’esposizione costante agli agenti atmosferici rende parapetti e intradossi particolarmente vulnerabili. Il degrado del calcestruzzo in queste aree è un fenomeno complesso, spesso innescato da:
- Infiltrazioni d’acqua: la principale causa, che penetrando nel calcestruzzo innesca processi di deterioramento.
- Cicli di gelo-disgelo: l’acqua assorbita, aumenta di volume creando tensioni interne che portano a fessurazioni e distacchi superficiali.
- Carbonatazione: l’anidride carbonica presente nell’aria penetra nel calcestruzzo, riducendone l’alcalinità e favorendo la corrosione delle armature interne, con conseguenti espulsioni di copriferro, che espongono i ferri d’armatura all’ affioramento di ruggine.
- Variazioni termiche: le dilatazioni e contrazioni dovute agli sbalzi di temperatura possono generare microfessurazioni, vie d’accesso per l’umidità.
Tutti questi fattori portano a manifestazioni visibili come efflorescenze saline, crepe, distacchi di intonaco, calcestruzzo e/o pittura, che intaccano sia l’estetica che la stabilità delle strutture.
È qui che entra in gioco la nostra competenza: offriamo soluzioni professionali e durature, studiate per proteggere in profondità il calcestruzzo e ripristinare l’integrità delle superfici.
Il nostro approccio tecnico: tutti gli accorgimenti in cantiere
Per garantire la massima performance delle finiture e la durabilità dell’intervento su parapetti e intradossi, è fondamentale seguire scrupolosamente alcune fasi operative.
Per noi, la durabilità di un intervento non è frutto del caso, ma della corretta applicazione di fasi operative ben precise, supportate da prodotti ad alte prestazioni.
1. Analisi e preparazione del supporto
Iniziamo sempre da qui: un supporto ben preparato è il fondamento per una protezione efficace.
Raccomandiamo di pulire accuratamente le superfici in calcestruzzo, rimuovendo ogni traccia di sporco, polvere, oli o vecchie pitture incoerenti. Consigliamo una spazzolatura accurata o, se necessario, un lavaggio con idropulitrice, seguito da un’asciugatura completa.
Nel caso in cui vi siano ferri d’armatura esposti, suggeriamo la sabbiatura o pulizia approfondita e successiva passivazione.
2. Ripristino delle superfici
Se riscontriamo danni localizzati su parapetti e intradossi., interveniamo con malte cementizie compatibili, per garantire una superficie omogenea, resistente e ben ancorata.
3. Applicazione del Fondo (Primer/Fissativo)
A seconda del tipo di supporto e della finitura scelta, potrebbe essere necessaria l’applicazione di un fondo per uniformare l’assorbimento e migliorare l’adesione della finitura successiva.
Questo è particolarmente importante su supporti porosi o sfarinanti. Questo passaggio è cruciale per preparare al meglio il substrato.
Rispettiamo sempre i tempi di essiccazione previsti nelle schede tecniche: è un passaggio chiave per la riuscita del trattamento.
4. Applicazione delle finiture idrorepellenti
BETON DECOR COPRENTE
Finitura idrorepellente, ideale per superfici in calcestruzzo esposte a pioggia, umidità e smog. BETON DECOR COPRENTE garantisce un’elevata protezione contro la carbonatazione e un’ottima copertura estetica.
È applicabile a pennello, rullo o con sistema airless, in più mani, rispettando i tempi tecnici indicati.
BETON DECOR ELASTOMERICO
In presenza di microcavillature o di supporti soggetti a movimenti differenziali, questa versione elastomerica rappresenta la soluzione ideale.
Grazie alla sua elasticità permanente, è in grado di seguire le dilatazioni del calcestruzzo, sigillando microfessurazioni e prevenendo infiltrazioni d’acqua.
Anche BETON DECOR ELASTOMERICO è disponibile nel sistema 16COLOURS, per coniugare performance tecnica ed estetica.
Entrambe le finiture consentono la realizzazione di un film protettivo continuo e duraturo, che agisce come barriera contro agenti esterni e degrado.
Assicurano inoltre una manutenzione ridotta nel tempo, contribuendo a valorizzare l’intervento anche dal punto di vista funzionale.
5. Copertura e uniformità
Assicurati una copertura uniforme su tutta la superficie, prestando particolare attenzione agli angoli, agli spigoli e alle zone più esposte di parapetti e intradossi, dove il degrado tende a manifestarsi con maggiore frequenza.
Nelle prime ore successive all’applicazione, occorre proteggere le superfici trattate da pioggia battente o umidità eccessiva, per permettere una corretta polimerizzazione e l’ottimizzazione delle proprietà protettive.
Le finiture ARD Raccanello, grazie al loro basso assorbimento d’acqua e alla superficie più pulibile, richiederanno una manutenzione minore nel tempo, contribuendo a mantenere il parapetto e intradosson del balcone in ottimo stato estetico e funzionale per molti anni.
L’adozione di questi accorgimenti, con l’impiego dei nostri prodotti, non solo ottimizza la resa del prodotto, ma contribuisce in modo significativo alla durabilità a lungo termine di parapetti e intradossi in calcestruzzo, riducendo la necessità di future manutenzioni straordinarie.
Balconi e cappotto termico: isolamento e ripristino con le soluzioni ARD Raccanello
Oggi, sempre più edifici prevedono sistemi a cappotto termico, anche sulle superfici di balconi e terrazzi.
Per questo, abbiamo sviluppato cicli specifici che permettono di intervenire su parapetti e sottobalconi in modo coerente con il resto del sistema isolante.
Questo significa che imprese di costruzioni e applicatori possono affidarsi a un unico interlocutore per la realizzazione di nuovi sistemi a cappotto sui balconi oppure per interventi di ripristino e manutenzione straordinaria.
Il degrado può colpire anche il cappotto, in particolare nelle aree più esposte come velette e sottobalconi, a causa di infiltrazioni, urti meccanici o eventi atmosferici estremi (grandine). In questi casi, ARD Raccanello offre soluzioni efficaci per la riparazione del cappotto termico dalla grandine.
Gestione dei sottobalconi con cappotto termico
Alcune criticità comuni richiedono una progettazione e una posa particolarmente attenta:
- Ponti termici strutturali
Il punto di attacco tra balcone e struttura principale rappresenta un possibile ponte termico. Il cappotto deve avvolgere correttamente questi elementi, eliminando le discontinuità che causano dispersioni.
- Esposizione elevata agli agenti atmosferici
Balconi e parapetti sono soggetti a pioggia battente, umidità e cicli termici. Una posa curata di rasanti e finiture è essenziale per preservare l’integrità del sistema.
- Gestione del drenaggio
Un corretto gocciolatoio e la pendenza anche minima delle superfici sono fondamentali per allontanare l’acqua dalla facciata. Errori in questa fase possono causare ristagni e degrado localizzato del rivestimento.
- Interazione con altri elementi edilizi
Le giunzioni tra cappotto, pavimentazioni, parapetti e altri dettagli costruttivi devono essere trattate con profili tecnici e accessori adeguati, per evitare infiltrazioni o fessurazioni dovute a movimenti differenziali.
- Ripristino in aree complesse
In caso di danni localizzati al cappotto, è necessario valutare se il problema riguarda solo lo strato superficiale (finitura o rasatura) oppure se ha compromesso l’isolante. L’intervento dovrà essere mirato e realizzato con prodotti compatibili, per ripristinare la continuità prestazionale del sistema.
I nostri sistemi sono progettati per integrarsi perfettamente con il cappotto esistente, garantendo continuità prestazionale e protezione ottimale anche in condizioni estreme.
ARD Raccanello: il tuo partner tecnico per balconi e terrazze
Scegliere le nostre soluzioni per il ripristino di balconi e parapetti in calcestruzzo significa puntare su:
- Cicli professionali ad alta resa tecnica;
- Finiture durevoli e idrorepellenti;
- Supporto tecnico sul cantiere;
- Corsi di formazione per applicatori;
- Consulenza personalizzata per ogni progetto.
Noi di ARD Raccanello ci mettiamo passione, esperienza e ricerca continua per offrire soluzioni che durano nel tempo.
Proteggi i tuoi progetti con sistemi testati, affidabili e progettati su misura. Esplora l’intera gamma e le schede tecniche dettagliate sul nostro sito per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze progettuali.
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