Blog
Verniciatura a poro aperto o a poro chiuso: differenze e finiture
- Cos’è la verniciatura a poro aperto?
- Caratteristiche principali della finitura a poro aperto
- Quando scegliere la finitura a poro aperto?
- Legni ideali per la verniciatura a poro aperto
- Quali prodotti utilizzare per una finitura a poro aperto?
- Cos’è la verniciatura a poro chiuso
- Quando scegliere la finitura a poro chiuso
- Legni e pannelli più adatti alla verniciatura a poro chiuso
- Quali prodotti utilizzare per una finitura a poro chiuso?
- Confronto tra verniciatura poro aperto e trattamento poro chiuso
- Verniciare a poro chiuso su una finitura a poro aperto: si può?
- Domande frequenti sulla verniciatura del legno
- Considerazioni finali
Vuoi proteggere il legno, ma sei indeciso tra una finitura che ne esalti la naturalezza o che la trasformi con un tocco di colore? La verniciatura a poro aperto e quella a poro chiuso (finitura cerata o laccatura) sono le tecniche più popolari, ognuna con il suo fascino unico e i suoi vantaggi.
Scopriamo insieme le differenze, i legni più adatti e quali prodotti Ard Raccanello usare per un risultato perfetto.
Cos’è la verniciatura a poro aperto?
La verniciatura a poro aperto del legno è un trattamento che lascia in evidenza le venature naturali e la texture del legno.
Non crea una pellicola coprente, ma utilizza impregnanti che penetrano in profondità, proteggendo senza nascondere l’aspetto autentico del materiale.
Ricorda che il legno trattato a poro aperto, soprattutto se usato all’esterno, richiede periodica manutenzione per preservarne la bellezza.
Caratteristiche principali della finitura a poro aperto
- Le venature del legno rimangono ben visibili e percepibili al tatto.
- Il materiale conserva un aspetto naturale e caldo.
- Il legno mantiene la sua capacità di “respirare”, contribuendo a regolare l’umidità.
Quando scegliere la finitura a poro aperto?
Il trattamento a poro aperto è perfetto per:
- Mobili rustici o in stile “shabby chic”, dove si vuole esaltare la matericità del legno.
- Travi a vista che donano calore a un ambiente.
- Pergolati e arredi da esterno dove l’effetto naturale si integra perfettamente con l’ambiente circostante.
- Porte interne che desiderano un tocco di autenticità.
Legni ideali per la verniciatura a poro aperto
I legni ideali per mettere in risalto le venature e la texture naturale sono:
- Rovere: con il suo disegno marcato, perfetto per finiture rustiche o moderne.
- Castagno: legno robusto e decorativo, ottimo per esterni.
- Frassino: chiaro, con belle venature evidenti.
- Larice: indicato per esterni, grazie alla sua naturale durabilità.
- Noce: pregiato e con un effetto visivo molto elegante.
Questi legni hanno una venatura evidente e bella da mostrare, quindi il trattamento con impregnante è la scelta ideale.
Quali prodotti utilizzare per una finitura a poro aperto?
Per realizzare una verniciatura a poro aperto si usano impregnanti che penetrano nel legno, esaltandone le caratteristiche. Alcuni dei prodotti Ard Raccanello più indicati sono:
Ard Decor
Tema Impregnante
Tema Wood Pro
Ard Lasur
Cos'è la verniciatura a poro chiuso
La verniciatura a poro chiuso crea una superficie uniforme, nascondendo (in parte o del tutto) le venature.
Si tratta di un trattamento che forma una pellicola protettiva (effetto cerato), oppure opaca o satinata, ma anche lucida.
Questo tipo di finitura è ideale per mobili moderni, e per tutte quelle superfici che richiedono un aspetto omogeneo.
Inoltre, è un trattamento che dura anni senza bisogno di frequenti ritocchi.
Quando scegliere la finitura a poro chiuso
La finitura a poro chiuso è ideale per:
- Porte interne e arredi moderni, dove si cerca un look sofisticato e/o laccato;
- Mobili in MDF o legno grezzo senza particolari venature.
- Arredi di design in cui l’uniformità del colore e della superficie è un elemento chiave.
Legni e pannelli più adatti alla verniciatura a poro chiuso
I materiali consigliati quando si vuole una finitura liscia, omogenea e senza venature in evidenza sono:
- MDF (pannello di fibra): liscio e compatto, ideale per la laccatura.
- Pioppo: tenero, facile da lavorare, si presta bene a essere coperto.
- Faggio: poco venato, si adatta bene a finiture chiuse e smalti.
- Betulla: chiara e regolare, perfetta per superfici laccate.
- Multistrato e truciolare impiallacciato: spesso usato per mobili economici da rifinire con smalti.
Questi materiali hanno una superficie neutra, poco decorativa, quindi la laccatura a poro chiuso aiuta a valorizzarli con colore e uniformità.
Quali prodotti utilizzare per una finitura a poro chiuso?
Per trattare il legno con un effetto coprente e omogeneo, puoi affidarti a:
Ard Ship
Tema Seta
Confronto tra verniciatura poro aperto e trattamento poro chiuso
Verniciatura Poro aperto | Trattamento Poro chiuso | |
---|---|---|
Aspetto | Naturale, venature visibili | Uniforme, effetto laccato o cerato |
Tatto | Ruvido, si sente la texture del legno | Liscio, setoso |
Ideale per | Stile rustico, nordico, ambienti caldi | Stile moderno, superfici eleganti |
Tipo di legno | Massello, legni pregiati | MDF, compensato, legni economici |
Manutenzione | Facile da ritoccare | Più resistente e coprente |
Verniciare a poro chiuso su una finitura a poro aperto: si può?
A volte può capitare di cambiare idea sul tipo di finitura, magari perché nel tempo sono cambiate le esigenze estetiche o funzionali: per esempio si può desiderare di passare da una verniciatura a poro aperto a una a poro chiuso, per ottenere una superficie più liscia, coprente e duratura.
Questo è del tutto fattibile: basterà carteggiare accuratamente il legno già trattato a poro aperto, rimuovendo eventuali residui superficiali, e applicare un fondo o primer prima di procedere con una finitura cerata o uno smalto o un flatting.
Passare da una vecchia finitura a poro chiuso a un effetto a poro aperto è invece più complicato, perché occorrerebbe rimuovere completamente il film coprente con una carteggiatura profonda o con sverniciatori specifici, per riportare a vista la venatura del legno.
Ecco alcune delle domande più frequenti che riceviamo sulla verniciatura del legno, per aiutarti a scegliere il trattamento giusto e mantenerlo bello a lungo.
Domande frequenti sulla verniciatura del legno
- È meglio verniciare a poro aperto o poro chiuso?
Non c’è una scelta “migliore” in assoluto: dipende dall’uso e dallo stile desiderato. Il poro aperto mette in risalto la naturale bellezza del legno, mentre il poro chiuso offre un look più contemporaneo e una protezione superiore.
Quali prodotti usare per verniciare il legno esterno?
Per un effetto naturale (poro aperto), sono ideali impregnanti come Ard Decor o Tema Wood Pro. Se desideri una superficie liscia (poro chiuso), puoi usare flatting come Ard Ship o Ard Lasur per una finitura cerata.
Che differenza c’è tra impregnante e flatting?
L’impregnante penetra nel legno, lo nutre e lo protegge dall’interno lasciandolo traspirare. Il flatting, invece, crea un film superficiale che protegge completamente il legno.
- Posso verniciare a poro chiuso sopra una vecchia finitura a poro aperto?
Sì, ma occorre carteggiare bene la superficie e applicare un fondo o primer per uniformare, prima di stendere la vernice coprente.